2017/02/14

CARNEVALE: Curriculum vitae - 5 - di Gino Carbonaro



CARNEVALE


05    Carnevale: Curriculum vitae

                                                   di Gino Carbonaro


Carnevale è la prima festa dell’anno, così come
lo erano Baccanali greci e Lupercali latini,
oggi definiti feste primaverili.
Tutti collegati con cicli astronomici.
  
      Carnevale non ha una data di nascita definita, non è segnato sui calendari, non è festa religiosa. Se è figlio dell’uomo, è figlio non riconosciuto, evento da cui si vuole prendere le distanze, evento da relegare nella pattumiera delle cose inutili. Fenomeno incomprensibile, che la coscienza cosiddetta morale tenta di rimuovere.

     Quando, dopo il 22 dicembre (solstizio d’inverno) la Terra inverte il suo corso, e l’anno nuovo si prepara a rinascere,[1] tutta la Natura, e con essa gli uomini della Terra,[2] sentono che un anno sta per chiudersi, e un altro anno sta per rinascere con la nuova ed eterna ruota delle stagioni.  Così, come si risveglia la Natura - si pensi ai mandorli che si ricoprono di fiori stupendi, agli uccelli che si preparano alla stagione degli amori - così, gli uomini arcaici e primitivi, già nella notte dei tempi, si preparavano anch’essi ad assumere comportamenti propiziatori, per un nuovo anno che prometteva forme di rinascita e di rinnovamento.
Il principio era chiaro:

Ruotava la Terra attorno al Sole?
Tutto doveva ruotare in questo mondo,
anche la cattiva sorte,
anche il Destino.
     
     Dunque, “Anno nuovo vita nuova!” Ed è forma di speranza nel sempre auspicato possibile-necessario cambiamento della realtà. E, con l’anno nuovo che rivestiva di colori la natura, la vita doveva certamente essere diversa e migliore anche per l’uomo.
       





[1] Ancora oggi, a mezzanotte del 31 dicembre si è soliti essere insieme ad amici, per accogliere gioiosamente l’arrivo del nuovo anno, mentre qualcuno si fa carico di sparare all’anno che va via. Il vecchio anno è associato al ricordo di qualcosa che si vuole dimenticare, eliminare, uccidere, mentre al nuovo anno è accreditata la fiducia sostenuta dalla speranza che la sorte sarà benigna con noi.        

[2]  Va considerato in questa sede l’impegno con cui i Cinesi festeggiano l’arrivo del nuovo anno.

Nessun commento:

Posta un commento

Puoi cambiare questo messaggio sotto Impostazioni > Commenti