2012/05/05

Raphael e Gino parlano serenamente di Religione


Ciao Raphael,

Non ero mai stato in Irlanda. Quando vado in Scozia penso sempre di esserci alquanto vicino, ma l'Irlanda chissà perché mi ha sempre fatto sentire freddo. Ma non dovrei.

Nella Irlanda si sente la bellezza, forza, varietà, ricchezza, meraviglia del Creato. E' come se avvicinandoti a quella Natura ti sentissi più vicino a Dio. Per me è stato sempre così.

A me basta guardare un papavero, un ragnetto velocissimo e furbo che corre per nascondersi (e salvare la sua vita) e sento la voce, la presenza, la vicinanza di Dio. Immensa, bellissima, inspiegabile. Io porto con me Dio. E in questo, forse, sono un trasgressivo. Ascolta questa. 

Una sera a cena attorno a un tavolo rotondo con otto persone, un prete parla con un mio amico. Io ascoltavo molto distrattamente. Capivo che si parlava di Dio. Di fede.

A un certo punto, il mio amico che mi sentiva solo mi chiese se ero d'accordo su quello che stavano dicendo. Risposi che io credo in Dio, soprattutto quando sono in contatto con la natura. Segue un silenzio. Ma, quando io ritenevo di essere stato ammesso alla conversazione, il Prete (che adesso non mi viene di definire sacerdote) guardandomi sprezzante negli occhi mi dice davanti a tutti: "E' meno pericoloso il ragionamento di un ateo che il suo!" E dopo qualche tempo, sempre in un gelo di silenzio aggiunge: "E' meglio il ragionamento di un protestante, piuttosto che il suo!"

Non ho aperto bocca. Ero incredulo. Cercavo di capire cosa aveva lui nella sua testa. Ma rifiutavo di credere e accettare quello che credevo di aver capito. 

Allora..? Raphael, cancelliamo il creato. Forse lo ha fatto Satana, come riteneva quel monaco medievale, che considerava la donna creatura del Demonio, e non riusciva a capire la sua bellezza, il miracolo della vita che si accende nella dolcezza dell'amore e di una sessualità pura. Che tristezza sapere che esistono simili "fratelli". Certamente,  avrebbe potuto essere un ottimo giudice per la Inquisizione post tridentina. Il nostro prete. 

Ha ragione quel giovane spagnolo che scriveva sui muri: "La mente es como un paracaìdas. No sirve se no se abre!"

Un abbraccio. Grazie per le foto sulla Irlanda, e.. perdonami se ho sbagliato. 
    
      Tu ed Alessandro (e le vostre rispettive consorti) potreste venire ad onorarmi di una visita.
           Claire sarebbe felice. 
Tuo

Gino 
l'Eretico Hieronymus


Coraggio Gino,


Sei in buona compagnia. Gesù che esalta i gigli dei campi e gli uccelli nel cielo, Francesco d' Assisi che canta le lodi al Dio dell'Universo intero e "per sora nostra matre Terra",

Teilhard de Chardin (gesuita scienziato) prima proibito, perché sosteneva che lo Spirito di Dio anima con il suo Amore tutto il creato..  e poi riabilitato da Papa Giovanni XXIII, che si intendeva del  "cuore di carne", mentre il "prete fariseo" rivela un "cuore di pietra". 

E, ultimo...io (se gradisci la mia compagnia) che non mi stanco di respirare ogni mattina gli alberi svettanti del mio vicino di casa, che ospitano ogni sorta di uccelli, e di sospirare con le nuvole, che sono respiro di Dio... e i fiori...e  "tucte le creature" .. 

...Sei  prezioso, Gino... e hai espresso bene il tuo "sentire cosmico" che ci unisce a Dio... 

Dimentica "il prete" (lo perdoniamo... per amore... di Dio..)
e continuiamo insieme a lodare Dio per tutto quello ci ha donato... comprese le inevitabili "croci" che il "fratello Gesù" ci ha insegnato a sostenere in pace...in attesa di essere da Lui "incoronati". 

Trasmetterò a Sandro questo tuo messaggio e l' invito a visitarti nel tuo nido d'aquila.

Affettuosità per te e gentile paziente donna Claire....
A presto

                                                           Raffaele



  

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